GSM
originariamente significava Groupe Speciale Mobile, ma è stato
successivamente trasformato nel termine inglese Global System for
Mobile Communications, uno standard internazionale per la telefonia
cellulare digitale. Il concetto di rete cellulare è stato ideato
dai laboratori Bell in America nel 1947, ci sono voluti circa 35 anni
perchè la tecnologia fosse in grado di perfezionare il concetto
e creare le prime reti ed apparecchi cellulari analogici.
Un network cellulare fondamentalmente è formato da una serie
di stazione base, ognuna delle quali copre un'area relativamente piccola
ma che viste nella globalità possono fornire copertura di aree
molto estese. Utilizzando stazioni a bassa potenza diventa possibile
riutilizzare le frequenze in modo più regolare e questo garantisce
una maggiore capacità del sistema.
La copertura fornita da ciascuna stazione base corrisponde al numero
di utenti che generalmente è attivo in quella area (cella).
Di conseguenza zone densamente popolare richiedo celle più
piccole. La rete garantisce la possibilità di passare da una
cella all'altra anche durante una conversazione senza che si verifichino
interruzioni. Il processo in base al quale una conversazione viene
trasferita da una cella all'altra è conosciuto come 'hand-off'.
La rete GSM opera nella banda di frequenza 890-915/935-960 mhz e 124
canali radio duplex, ognuno dei quali ha un'ampiezza di banda di 200
khz.. La frequenza divisa fra queste due bande è 45 mhz, che
è anche l'ampiezza di banda fra la frequenza di trasmissione
e ricezione del terminale GSM. |
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